• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale

SOLARIAN

Ispezione e ingegneria di impianti solari accreditati

  • About Us
  • Services
    • Due Diligence
    • Inspection & Certification
    • Project Management
    • Investment Consultancy
  • Career
  • Contact Us
  • Italiano
    • Türkçe
    • English
    • Deutsch
    • Română
    • Español
    • Italiano

Un articolo sull’integrazione del sistema di accumulo di energia elettrica negli SPP e nei WPP

Il 1° luglio 2022, durante l’Assemblea Generale della Grande Assemblea Nazionale della Turchia, è stata accettata la proposta di legge che propone incentivi per gli investimenti negli impianti di stoccaggio dell’elettricità. Questa proposta apre la strada a un investimento che avrà un impatto positivo sulla creazione di impianti di stoccaggio.

Analizziamo ora questa legge da un punto di vista tecnico;

(10) Le persone giuridiche che si impegnano a stabilire un impianto di accumulo di energia elettrica riceveranno una pre-licenza dall’Autorità per lo stabilimento di un impianto di generazione di energia elettrica basato sull’energia eolica e/o solare fino alla capacità installata dell ‘impianto di accumulo di energia elettrica che si impegnano a stabilire. Le disposizioni del quarto paragrafo dell’Articolo 7 della Legge non si applicano agli impianti di generazione che rientrano in questo ambito. Per le strutture da stabilire nell’ambito di questo paragrafo, le procedure e i principi relativi alla richiesta, comprese le condizioni per la concessione di prelicenze e licenze, la loro modifica e cancellazione, le questioni relative alla registrazione della garanzia collaterale come ricavo in caso di mancato adempimento degli obblighi, e la consegna dell’energia elettrica generata nell’ambito di questo ambito al sistema attraverso l’impianto di accumulo, saranno regolamentate dall’Autorità tramite regolamento. Le strutture da stabilire nell’ambito di questo paragrafo possono beneficiare delle disposizioni dell’Articolo 6 della Legge n. 5346.

Lo scopo principale di questo articolo è l’installazione di un impianto di accumulo e il supporto alla rete. L’integrazione SPP/RES è la motivazione di questo articolo, ma in realtà può essere integrato nella produzione SPP/RES e può essere fatto in modo da beneficiare maggiormente di questa produzione. Come? Determiniamo i parametri tecnici e passiamo alle analisi.

Innanzitutto, unità e limiti;

  1. “fino alla capacità installata”: Qui assumiamo come base i MWe (cioè la potenza di uscita) del sistema di accumulo. In altre parole, la somma della potenza di uscita degli inverter del sistema di accumulo o il limite della rete.
  2. MWh: Energia del sistema di accumulo. C’è un’energia immagazzinata in questi prodotti da Potenza * Tempo. Non esiste un riferimento a questa unità, quindi possiamo determinarla.
  3. MWp: potenza totale dei pannelli solari utilizzati nei progetti SPP. È un’unità che tutti coloro che leggono questo articolo conoscono già.
  4. “fino alla potenza installata”: Anche in questo caso, supponiamo che si faccia riferimento al valore MWe dell’SPP.
  5. La potenza di carica delle batterie (MWp-MWe o solo MWe) non dovrebbe riempire la capacità totale di MWh in meno di 1,5 ore. In realtà, il tempo consigliato è di almeno 3-4 ore. Facendo un calcolo, dovremmo avere una potenza di carica massima di 666kWe per un impianto di stoccaggio da 1MWh. L’intervallo consigliato è compreso tra 250kWe-300kWe per un impianto di stoccaggio da 1MWh.
  6. La potenza di scarica delle batterie non dovrebbe essere inferiore a 1 ora. Ciò significa un massimo di 1MWe per un impianto da 1MWh, ma questo è anche il limite. Affinché il sistema sia duraturo, questo valore dovrebbe essere di circa 3-4 ore, ossia nella fascia 250kWe-300kWe.
  7. Energia utilizzabile (DOD): Le batterie si danneggiano quando sono completamente cariche e completamente scariche. Per le batterie al litio, non è consigliabile scaricare più del 20% e caricare più dell’80% (60% DOD). Per le batterie LFP (Lithium Iron Phosphate), non è consigliabile scendere sotto il 20%, ma si può arrivare al 95% durante la fase di carica (75% DOD).

Dopo le unità e i limiti, abbiamo altri due parametri che influenzeranno la parte finanziaria del progetto;

  1. Quanta energia perdiamo se le batterie sono completamente cariche (energia non immagazzinabile)?
  2. Se scegliamo un pacco batterie troppo grande, quanti kWh di accumulo non vengono utilizzati affatto, ma dobbiamo considerarli come CapEx nel modello finanziario (investimento di accumulo inattivo).

Se procediamo attraverso un impianto SPP con accumulo installato a Burdur,

Consideriamo un impianto di stoccaggio con una potenza di 1MWe. Questo impianto ha bisogno di circa 4MWh di stoccaggio per riempire/scaricare la sua energia in modo sano. Considerando che abbiamo installato un impianto con un DOD dell’80% (15%-95%), in realtà dobbiamo installare 5MWh per fornire 4MWh. Per questo motivo, consideriamo la nostra capacità di accumulo installata come 5MWh.

Quindi, se costruiamo un impianto SPP con una potenza di uscita di 1MWe, quanti MWp di potenza DC sarebbero la scelta giusta per noi? Possiamo determinarlo con alcune simulazioni.

1MWe:1MWp = L’accumulo non viene utilizzato affatto

1MWe:2MWp (sovraccarico 2x) = Viene immagazzinato il 18,4% della produzione annuale. Lo 0,05% di energia viene perso a causa del sistema di accumulo pieno.

1MWe:3MWp (3x sovraccarico) = il 23,5% della produzione annuale viene immagazzinato. Il 14,56% viene perso senza stoccaggio.

1MWe:4MWp (4x sovraccarico) = il 20% della produzione annuale viene immagazzinato (notare la diminuzione rispetto al tasso di sovraccarico precedente). Il 30,69% è energia inattiva, persa senza essere immagazzinata.

Come si evince da questo screening tecnico, la capacità installata di SPP nelle strutture di accumulo può raggiungere valori molto elevati. Naturalmente, i parametri tecnici non sono sufficienti solo per gli investimenti. I valori da considerare sono sempre il ritorno finanziario (IRR, RoE, ecc.).

Ma come ottimizzare il ritorno finanziario? In questa fase, entrano in gioco molti altri parametri, ad esempio il tasso di invecchiamento delle batterie, che chiamiamo “Stato di usura”. In base al numero di cicli ricevuti dal produttore della batteria e ai parametri di comportamento della batteria secondo il DOD, la potenza AC, la potenza massima di carica della batteria, la potenza massima di scarica della batteria vengono ripetutamente esaminate e riflesse come CapEx/OpEx nei modelli finanziari. In questa fase, la potenza fotovoltaica viene nuovamente ottimizzata in base a queste aspettative. In questa fase, si eseguono ottimizzazioni tecniche all’interno della sezione fotovoltaica e si creano analisi di sensibilità.

Per una soluzione integrata FV/stoccaggio accurata, è necessario eseguire più di 50.000 simulazioni diverse con i parametri corretti e inserirle nel modello finanziario. Solo in questo modo è possibile realizzare un dimensionamento e una progettazione corretti.

Può contattare il nostro team per la progettazione dell’accumulo.

SOLARIAN