Durante la produzione e il trasporto dei moduli fotovoltaici, per quanto si possa fare attenzione, non si possono evitare crepe e danni. Queste crepe e danni sono causati da sollecitazioni superficiali irregolari provocate da forze esterne durante la saldatura o il trasporto.
Quando si verifica un rapido aumento della temperatura in un ambiente a bassa temperatura in un breve periodo di tempo senza preriscaldamento, si verifica una differenza di temperatura tra la superficie interna e quella esterna e questa espansione porta alla formazione di cricche. A volte, anche l’alta temperatura istantanea durante la saldatura può causare cricche.

Per evitare la formazione di queste crepe nascoste nei moduli fotovoltaici, si possono adottare le seguenti misure:
- Durante il processo di produzione, devono essere evitate le situazioni in cui c’è il rischio di compressione e collisione da parte di forze esterne. Durante il trasporto, la forza deve essere distribuita il più possibile e le sollecitazioni irregolari devono essere evitate.
- Prima della saldatura, la temperatura del modulo fotovoltaico deve essere aumentata lentamente, evitando il riscaldamento improvviso.
- Durante il test EL, è necessario analizzare rigorosamente le sottili strisce nere che appaiono nelle immagini, identificare la causa del problema e cercare di eliminare il rischio di crepe nascoste.
- Quando nell’immagine vengono rilevate crepe nascoste, la piastra posteriore e il materiale EVA devono essere aperti per la verifica. Se possibile, è necessario effettuare verifiche ripetute utilizzando una torcia elettrica. I moduli fotovoltaici con crepe nascoste devono essere sostituiti immediatamente.
Le incrinature dei moduli fotovoltaici sono un problema comune e occorre prevenire il più possibile le incrinature, ridurre la probabilità di incrinature e migliorare la qualità del processo di produzione dei moduli.